Allergia deriva da due parole greche: allos che significa diverso, ergon che significa effetto.
E’ una reattività spontanea ed esagerata dell’organismo del soggetto allergico a particolari sostanze (ALLERGENI), che risultano invece innocue nell’80% della popolazione.
L’allergene è infatti considerata una sostanza dotata di potere antigenico, cioè tale da provocare la produzione di anticorpi quando entra nell’organismo.
Gli allergeni possono provocare una reazione allergica penetrando nell’organismo secondo diverse modalità:
- più comunemente per via aerea (come ad esempio le polveri ed i pollini)
- per via alimentare
- per via topica
- per via iniettiva
I termini ipersensibilità ed allergia sono comunemente usati come sinonimi.
Le malattie allergiche sono malattie atopiche la cui caratteristica è la presenza di una particolare classe di anticorpi specifici (IgE).
Per atopia si intende la tendenza ereditaria alla reazione di ipersensibilità immediata da anticorpi IgE.