Molti genitori di bambini allergici ad alimenti temono che anche i fratelli più piccoli passano diventare allergici. Uno studio americano, che ha coinvolto 1220 bambini (tra 0 e 21 anni) con almeno un fratello ha, invece, dimostrato che solo una piccola percentuale dei fratelli di bambini allergici sviluppa allergia alimentare. Inoltre lo studio ha evidenziato che è molto comune, come d’altro canto già si sapeva, essere sensibilizzati verso uno o più alimenti in assenza di reazione avversa dopo l’ingestione degli stessi alimenti. I ricercatori concludono che non è giustificato, pertanto, effettuare indagini allergologiche in assenza di storia di reazioni avverse agli alimenti.