Il vaccino anti-COVID19 è controindicato per i soggetti allergici?
Maggio 4, 2023Cos’è il patch test e a cosa serve
Ottobre 19, 2023
Cosa sono i prick test e a cosa servono
Il prick test è un esame allergometrico di primo livello che serve a individuare i possibili responsabili di un’ allergia respiratoria (provocata per esempio da pollini, peli di animali, acari della polvere o muffe) o di un’ allergia alimentare. Si esegue tramite l’utilizzo di estratti allergenici purificati, contenuti in flaconcini. In ciascun flaconcino è presente una soluzione con un unico allergene. La pelle dell’avambraccio viene messa a contatto con un allergene e, dunque, punta lievemente con un’apposita lancetta monouso.
Si aspetta dunque un tempo tra i 15 e i 20 minuti al seguito del quale viene valutata la reazione cutanea ottenuta in corrispondenza di ogni allergene posizionato per effettuare il test. L’esito del test è ritenuto positivo se, in corrispondenza al punto dove l’allergene specifico è stato messo a contatto con la cute, si manifesta un leggero rigonfiamento della pelle e un lieve prurito, simile a quanto accade se si viene punti da una zanzara.
Il medico specialista valuterà l’attendibilità del test durante l’esecuzione in base alla reazione cutanea all’istamina, sostanza utilizzata per il controllo.